💰 Non solo banche: nuovi capitali per i progetti in PPP

Quando si parla di Partenariato Pubblico Privato, il primo pensiero corre spesso alle banche. Ma oggi la finanza dei progetti si sta evolvendo e con essa anche le opportunità.
C’è un ecosistema parallelo in forte crescita: minibond, fondi infrastrutturali, piattaforme di investimento, SGR, investitori istituzionali.
Questi attori sono alla ricerca di progetti solidi, sostenibili nel lungo periodo e ben strutturati dal punto di vista tecnico, giuridico e finanziario.

Anche un finanziatore esterno puro può essere fortemente interessato a finanziare un progetto di PPP senza partecipare direttamente alla sua gestione.
Perché?
👉 Perché i progetti PPP ben strutturati offrono rendimenti prevedibili, legati a flussi di cassa costanti e di lungo periodo, spesso garantiti da contratti con la Pubblica Amministrazione.
👉 Perché il rischio operativo è spesso gestito da operatori specializzati, mentre il finanziatore gode di tutele contrattuali, garanzie reali o personali e priorità sui flussi.
👉 Perché può investire in asset reali, legati a settori strategici (sanità, energia, mobilità, istruzione), con bassa volatilità e alta coerenza con politiche ESG.
👉 Perché le operazioni PPP sono veicolate tramite SPV (società veicolo dedicate), che isolano il rischio e rendono più trasparente la valutazione finanziaria.

Ed è qui che interveniamo noi di PFC. Supportiamo gli operatori economici non solo nella strutturazione tecnica del progetto, ma anche nella redazione dei report economico-finanziari, business plan e documentazione necessaria per il dialogo con banche e investitori, curando la fase di ricerca e selezione dei finanziatori più adatti.
Perché non basta un’idea.
Serve un business case robusto, un piano dei rischi chiaro, una governance credibile e una visione di lungo periodo.

✅ Il risultato?
Progetti più competitivi, più appetibili per il mercato, con una maggiore probabilità di successo nella loro realizzazione.